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Boilerplate Minimo per un creare un Plugin WordPress: Soluzione Veloce e semplice in 5 passi

Photo by Igor Starkov
Continuiamo la serie di articoli dedicata a liberarti dei plugin e sostituirli con un po’ di codice personalizzato. Negli articoli precedenti abbiamo creato plugin per shortcode, per la manutenzione ecc.
Adesso, se hai preso confidenza con le infinite possibilità che ti si aprono con poche righe di codice, che ne dici di creare un plugin WordPress vuoto?
Indice dei contenuti
Vuoto? Sì, in gergo si chiama boilerplate, ovvero una base da cui partire per costruire poi quello che desideri. In rete se ne trovano tanti, alcuni anche molto validi, ma con un livello di complessità importante. Io voglio portarti a creare, o se vai di fretta farti scaricare, un boilerplate davvero minimo, e semplice, che puoi usare per tutte le tue personalizzazioni.
Il tuo Boilerplate minimale includerà
- 1 file PHP per i tuoi script lato server
- 1 file JavaScript per i tuoi script lato client
- 1 foglio di stile per le tue personalizzazioni grafiche
A cosa ti serve?
Può essere la base per qualcosa di grande, ma pensando in piccolo:
- Modificare lo stile del tuo sito e di alcuni componenti
- Inserire i tuoi shortcode
- Installare codici di tracciamento
- E molto altro…
1. Creare la Struttura delle Cartelle
La struttura minima del plugin potrebbe essere così organizzata:
my-plugin/
│- my-plugin.php
│- script.js
│- style.css
│- index.php
my-plugin.php
→ Il file principale del pluginassets/script.js
eassets/style.css
→ File JS e CSS personalizzati
2. Creare il File Principale del Plugin
Crea un file chiamato my-plugin.php
e aggiungi il seguente codice:
<?php
/**
* Plugin Name: Mio Plugin Minimo
* Plugin URI: https://devinred.com
* Description: Un semplice boilerplate per un plugin WordPress.
* Version: 1.0
* Author: Il Tuo Nome
* Author URI: https://devinred.com
* License: GPL2
*/
// Impedisce l'accesso diretto
if (!defined('ABSPATH')) {
exit;
}
// Caricare asset
function my_plugin_enqueue_scripts() {
wp_enqueue_style('my-plugin-style', plugin_dir_url(__FILE__) . 'style.css');
wp_enqueue_script('my-plugin-script', plugin_dir_url(__FILE__) . 'script.js', array('jquery'), null, true);
}
add_action('wp_enqueue_scripts', 'my_plugin_enqueue_scripts');
3. Creare il File delle Funzioni
Nel file includes/functions.php
puoi aggiungere funzioni personalizzate. Ad esempio:
<?php
// Esempio di funzione personalizzata
function my_plugin_msg() {
return "Ciao! Questo è un messaggio dal mio plugin.";
}
echo my_plugin_msg();
Ora puoi usare echo mi_plugin_messaggio();
per mostrare il messaggio nel tema o in altri plugin.
4. Creare i File CSS e JavaScript
style.css
/* Stili del plugin */
body {
background-color: #f9f9f9;
}
script.js
document.addEventListener("DOMContentLoaded", function() {
console.log("Mio Plugin Minimo Caricato!");
});
5. Index per sicurezza
Ne abbiamo già parlato, ma per questioni di sicurezza mettiamo sempre un file index.php vuoto
Questo boilerplate ti offre una base solida per iniziare a sviluppare un plugin WordPress. Da qui, puoi espandere il plugin con nuove funzionalità come pagine di impostazioni, shortcode e altro.

Esempio Pratico: Installare Umami e Simple Analytics
Prendiamo l’articolo precedente che parla, tra le altre cose, delle statistiche GDPR compliant che non usano cookie, vediamo come installare gli script di Umami e Simple Analytics nel footer.
Aggiungi questo codice nel file my-plugin.php
per inserire gli script di monitoraggio:
function my_plugin_analytics_scripts() {
echo '<script async defer data-website-id="TUA-ID" src="https://umami.example.com/umami.js"></script>';
echo '<script async defer src="https://scripts.simpleanalyticscdn.com/latest.js"></script>';
echo '<noscript><img src="https://queue.simpleanalyticscdn.com/noscript.gif" alt="" referrerpolicy="no-referrer-when-downgrade"></noscript>';
}
add_action('wp_footer', 'my_plugin_analytics_scripts');
Questo codice carica Umami e Simple Analytics in modo conforme al GDPR nel footer del tuo sito. Nel dettaglio ecco cosa fa:
- richiama nel footer (wp_footer) la tua funzione my_plugin_analytics_scripts;
- stampa (echo) tre script, gli script sono quello che vengono forniti dai servizi che stiamo installando ed avranno il tuo al posto di TUA-ID
Modificar e duplicare il plugin
Ogni plugin deve avere un nome ed una cartella univoca, quindi se vuoi duplicarlo o modificarlo, magari semplicemente desidera specializzare i tuoi plugin e crearne diversi, ti basta modificare il nome del file e di conseguenza il nome della cartella che lo contiene, ad esempio:
- my-plugin => my-other-plugin
- my-plugin.php => my-other-plugin.php
Scarica il tuo Boilerplate per creare un Plugin WordPress 🚀

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